Il 3 marzo 2013 la “Comunità di Gesù” di Roma ha vissuto questa giornata come risposta ad una parola che il Signore ci ha donato (Baruc 4,21-27) in cui fa un preciso invito a gridare a Lui per essere liberati dal male,dai nemici e dall’oppressione.
Il ritiro si è svolto attraverso varie tappe che hanno privilegiato intensi momenti di preghiera e di adorazione.
La mattina durante la recita del santo rosario,ogni fraternità ne ha animato un particolare mistero:
1) la fraternità “Nicodemo” il mistero dell’“Annunciazione dell’angelo a Maria”;
2) la fraternità “Pace” il mistero della “Crocifissione”;
3) la fraternità “Cenacolo con Maria” il mistero della “Discesa dello Spirito Santo”,
4) la fraternità “Monte santo” il mistero dell’“Annuncio del regno di Dio e l’invito alla conversione”,
5) Il mistero dell’“Istituzione dell’Eucaristia”è stato inserito invece nel contesto della S:Messa celebrata da Padre Mauro Amato nel pomeriggio.
Dopo la recita del rosario si è passati all’adorazione davanti al Santissimo Sacramento. Una Parola in particolare ha toccato i cuori ed è quella del profeta Isaia 31, 1 dove il Signore esorta a confidare in Lui,nel suo intervento e non nelle nostre soluzioni.
Nel pomeriggio si è lasciato spazio a un periodo di condivisione e di preghiera fraterna. Sono stati formati 4 gruppi,di cui 2 dedicati ai fratelli che si stanno avvicinando alla Comunità e altri 2 composti da fratelli e sorelle appartenenti a fraternità diverse i quali si sono confrontati sui vari aspetti della vita personale e comunitaria.
È stata una giornata spiritualmente molto intensa nella quale il Signore ci ha richiamato più volte ad un cammino di conversione e ad un atto di affidamento a Lui e alla sua Parola.
Il Rosario pregato insieme e “meditato” da ogni Fraternità è proprio un’idea bellissima.