Giornata comunitaria delle fraternità della Toscana

Grande gioia per le due piccole fraternità toscane! Domenica 10 novembre si sono ritrovate insieme a Viareggio per una giornata comunitaria, con Sandro, Caterina, Riccardo e Doriana, “scesi” da Torino… Erano presenti anche altri fratelli che in questi ultimi mesi hanno iniziato un cammino di conoscenza della Comunità di Gesù partecipando agli incontri di fraternità aperta sia a Firenze sia a Viareggio, e c’erano anche amici della Comunità che si sono uniti a noi… In tutto circa 30 partecipanti che tra mattina e pomeriggio hanno vissuto un tempo di preghiera e consolazione.

Il Signore ci ha subito accolti con una immagine significativa, una strada in parte già bella costruita e in parte ancora da realizzare, immagine che ha avuto risonanza nei cuori e ad ognuno ha parlato in modo molto personale. E poi ha consolato e ridonato speranza ai nostri cuori forse un po’ appesantiti da mille pensieri e preoccupazioni… Un unico discorso il susseguirsi delle Parole!

Affida al Signore la tua attività e i tuoi progetti riusciranno. Il Signore ha fatto tutto per un fine (Proverbi 16, 3-4a)

Comprendo che puoi tutto e che nessuna cosa è impossibile per te. (…) Io ti conoscevo per sentito dire, ma ora i miei occhi ti vedono. (Giobbe 42, 2-6)

In lui infatti viviamo, ci muoviamo ed esistiamo, come anche alcuni dei vostri poeti hanno detto:Poiché di lui stirpe noi siamo. (Atti 17, 28)

E da qui Nanni ci ha condiviso delle riflessioni che gli sono nate nel cuore dopo aver ascoltato la catechesi tenuta da Papa Francesco durante l’Udienza Generale dello scorso 9 ottobre “Credo la Chiesa…cattolica”, sottolineando i tre passaggi fondamentali:

– Non si può crescere da soli, non si può camminare da soli, isolandosi, ma si cammina e si cresce in una comunità, in una famiglia.

– Chiediamoci allora: che cosa faccio io per comunicare agli altri la gioia di incontrare il Signore, la gioia di appartenere alla Chiesa? Annunciare e testimoniare la fede non è un affare di pochi, riguarda anche me, te, ciascuno di noi!

– E questo è il bello della Chiesa: ognuno porta il suo, quello che Dio gli ha dato, per arricchire gli altri. E tra i componenti c’è questa diversità, ma è una diversità che non entra in conflitto, non si contrappone; è una varietà che si lascia fondere in armonia dallo Spirito Santo; è Lui il vero “Maestro”, Lui stesso è armonia

Dopo una lunga e partecipata condivisione, il tempo gioioso del pranzo per poi ritrovarci nel pomeriggio per un momento di consolazione con preghiera gli uni sugli altri alla luce della Parola di Sofonia 3, 16-20 “In quel giorno si dirà a Gerusalemme: «Non temere, Sion, non lasciarti cadere le braccia! Il Signore tuo Dio in mezzo a te è un salvatore potente. Esulterà di gioia per te, ti rinnoverà con il suo amore, si rallegrerà per te con grida di gioia, come nei giorni di festa».”

E così siamo arrivati alla fine di una bella giornata di comunione che come sempre ha portato pace nei cuori donandoci anche una luce nuova per il nostro cammino con Gesù. E la gioia più grande è leggere nel volto dei fratelli la gioia del Risorto che è passato toccando e benedicendo…

Grazie Signore per la fedeltà del Tuo Amore e per i fratelli che ogni volta si lasciano condurre docilmente da Te per portarti nei nostri cuori, la tua Gerusalemme…

Lode al Signore!

Francesca

line
footer
Via dei Mercanti, 10 - 10122 Torino (TO) - Telefono 011/544314 - E-mail coget.fc@libero.it
Mappa del sito | Privacy | My Community
Powered by Wordpress | Designed by Xcogito