Le fraternità del Lazio si sono incontrate a villa Campitelli per vivere insieme una giornata con il Signore. Dopo un primo momento di accoglienza,il ritiro è iniziato con una preghiera di lode durante la quale c’è stata la profezia “ Io faccio nuove tutte le cose”. Molti cuori erano affaticati e appesantiti da preoccupazioni e dubbi,così lo Spirito ci ha guidati verso una preghiera di guarigione interiore e d’intercessione,tutto questo confermato dalle seguenti Letture:
La guarigione di un paralitico (Matteo 9,1-8)
“Io li guarirò dalla loro infedeltà,li amerò profondamente”(Osea 14,5-8)
Poi il Signore ha preannunciato un momento di purificazione con la Parola di Zaccaria 13,9: “….lo purificherò come si purifica l’argento,lo proverò come si prova l’oro. Invocherà il mio nome e io l’ascolterò….”
Terminata la preghiera, Maria Tortonese ha preso la parola guidandoci verso un percorso di verifica sulla chiamata a vivere la vita comunitaria,e ci ha messo in guardia dalla tentazione di adagiarci sulle nostre sicurezze,abitudini e da una ricerca egoistica della propria tranquillità. E’ importante essere sempre attenti alla voce dello Spirito e disponibili a lasciarci guidare dove Lui vuole. Siamo un popolo in cammino. Sono state fatte riflessioni importanti anche sul cammino di formazione proposto dalla Comunità:
La mattinata si è conclusa con l’adorazione in cappella e con un incontro tra Maria Tortonese e i responsabili del Lazio. Dopo aver parlato della vita interna delle varie fraternità, si è fatto un discernimento sulle eventuali chiamate-missioni proprie di ogni fraternità. E’ stato un bel momento di condivisione e di crescita. Dopo la pausa pranzo Maria ha incontrato “i nuovi” della Comunità e coloro che ad aprile faranno la loro prima promessa. La giornata si è conclusa con la S.Messa celebrata da don Mauro