Domenica 9 febbraio 2014 si è svolta la giornata delle fraternità della Sardegna, appuntamento a cui nessuno di noi può più mancare.
Il Signore ogni volta scrive una nuova tappa di questa unione spirituale che, grazie alla comunità di Gesù tutta, in breve tempo si è rivelata solida e profonda.
Dopo l’accoglienza, il momento di preghiera è stato davvero intenso. Difficile condensare in qualche frase cosa abbiamo provato ma siamo certi e consapevoli di essere parte di un progetto divino, che ha sicuramente reso questo giorno unico e pieno di emozione che tutti noi ricorderemo sempre. Lo Spirito Santo ha spalancato i cuori, ha guarito e consolato.
La condivisione è stata per tutti noi la “clinica” dell’anima, dove è importante “parlare”, ma è essenziale “ascoltare”.
La comunità di Gesù è una casa dove respirare, vivere e trasmettere l’amore di Dio, tramite l’ascolto, l’attenzione ai bisogni dell’altro e l’accoglienza a chi è in difficoltà.
Le meraviglie non sono finite, poiché alla giornata erano presenti anche amici della comunità che hanno espresso il desiderio di un percorso di discernimento sulla loro chiamata a far parte di questa grande famiglia che è la Comunità Gesù. Il Signore è Grande.
Sonia
Sabato 8 Febbraio 2014, si è svolto l’ incontro di fraternità di noi riminesi (Mirco, Karen, Antonella e Reginella) con la partecipazione di Maria, Mariuccia, Giorgio e Alessandro. E’ un momento che attendiamo sempre con grande gioia e ogni volta è un miracolo di sintonia e condivisione.
Dopo alterne vicende abbiamo ripreso il cammino con decisione e con continuità, ma, come tante volte nella parola era emerso in passato, siamo davvero un “piccolo resto” e trovarci con i fratelli più “grandi” ci fa davvero sentire parte della grande famiglia che è la comunità.
E’ quasi incredibile come sia forte il sentimento di condivisione di un cammino comune, nonostante la distanza, ed è altrettanto stupefacente quanto siano forti la gioia del lodare insieme il Signore e la sensazione della sua presenza in mezzo a noi.
Non sappiamo con chiarezza cosa il Signore ci stia chiedendo, ma cerchiamo di essere disponibili ad ascoltarlo, nella certezza che ci chiama perchè ci ama e vuole diffondere il suo infinito amore anche attraverso di noi.
Non ringrazieremo mai abbastanza il Signore per tutti i suoi doni e per i fratelli che ci ha messo accanto nel cammino.
Reginella
Una splendida giornata quella di ieri. Le fraternità della Toscana hanno ricevuto la visita dei fratelli di Torino ed insieme a nuovi amici si è fatto festa.
Festa perché Gesù era in mezzo a noi e con Lui abbiamo sperimentato ancora una volta la gioia dell’amore fraterno e la consapevolezza che camminando insieme possiamo raggiungere la meta.
La preghiera semplice ma “vera” ha aperto i cuori e al momento della condivisione i tesori preziosi che vi si trovavano racchiusi si sono riversati su ciascuno dei presenti.
Quale meraviglia sentire i fratelli raccontare la propria storia e scoprire in ciascuna la presenza inequivocabile dell’Amore di Dio. Ogni esperienza, pur se dolorosa, terminava con una lode e un ringraziamento al Signore. La festa si è protratta nell’agape fraterna dove si è potuto gustare le prelibatezze preparate da ciascuno, condite dall’allegria e dalla giocosità.
Infine nel pomeriggio preghiera gli uni per gli altri, perché insieme camminiamo sostenendoci vicendevolmente, tenendoci per mano. La mano potente della preghiera.
E lì ancora festa….festa perché tutti insieme abbiamo ringraziato Dio per i 24 anni di matrimonio di Doriana e Riccardo!!!!! Alleluia!
Katia
Domenica 2 Febbraio 2014 è iniziato a Torino un percorso di formazione rivolto ai membri di Comunità.
Si tratta di un approfondimento di alcuni aspetti del carisma della Comunità che è la guarigione interiore.
Buon cammino a tutti.
Oggi le 6 nuove fraternità della Comunità di Gesù di Roma si sono incontrate in una giornata di ritiro per la prima volta dal giorno della loro costituzione (1° dicembre 2013).
Dopo un primo momento di accoglienza fraterna, la giornata è iniziata con la preghiera comunitaria durante la quale il Signore ha manifestato ben presto la sua presenza.
Mentre molti cuori erano ancora nella sofferenza e faticavano ad aprirsi , il Signore ci invitava con la sua Parola ad affidare a Lui tutte le nostre preoccupazioni, ad invocare il suo nome e a riconoscere la sua potenza nella nostra vita.
Tra le varie letture bibliche che ci ha donato , ci piace ricordare Gv 16, 20-24: “…La vostra tristezza si cambierà in gioia… voi siete nel dolore, ma vi vedrò di nuovo e il vostro cuore si rallegrerà e nessuno potrà togliervi la vostra gioia… Chiedete e otterrete perché la vostra gioia sia piena…”.
E poi ancora la Lettera ai Romani 9, 16: “Quindi non dipende dalla volontà né dagli sforzi dell’uomo, ma da Dio che ha misericordia”.
Le altre parole che ci ha donato sono: Malachia 3, 16-17, Luca 7, 5-9, Isaia 66, 22.
I punti salienti della preghiera sono stati ripresi ed approfonditi dall’insegnamento di Gino, che ripercorrendo le origini del Rinnovamento nello Spirito, ha insistito sull’importanza di alcuni atteggiamenti interiori nel cammino spirituale. In maniera particolare ha focalizzato l’attenzione sull’importanza del desiderio di Dio nel cuore e della ferma decisione di voler appartenere esclusivamente a Lui rinunciando a tutti gli idoli.
Dopo la pausa pranzo il ritiro è continuato con un momento di condivisione sulla vita delle nuove fraternità e sui criteri di scelta del loro nome. Le varie fraternità si sono scambiate le esperienze vissute in questi primi due mesi in un clima di grande gioia e allegria.
La giornata si è conclusa con la S. Messa celebrata da don Mauro.